Salvatores si ispira, per il suo ultimo film, presentato Fuori Concorso al Festival di Venezia 2019, a una storia vera, quella di Andrea e Franco Antonello, padre e figlio, quest’ultimo autistico, che hanno viaggiato in moto per tre mesi dagli Stati Uniti al Sud America.
La trama del film ha infatti come canovaccio il romanzo “Se ti abbraccio non aver paura” di Fulvio Ervas: qui però siamo nei Balcani, in Dalmazia; i protagonisti partono da Trieste per avventurarsi in quel mondo crudo e roccioso, fuori dal tempo, ma energetico e capace di ispirazione aristica, un po’ in fuga e un po’ alla ricerca di se stessi e del loro rapporto, ritrovato a sorpresa dopo anni di assenza.